FOCUS SICUREZZA
Sicurezza: stress correlato al lavoro secondo il D.lgs 81/08 art. 28
Lo stress
Lo
stress è la reazione adattativa generale di un organismo, attivato da stimoli
esterni di svariata natura. Lo stress è il risultato quindi di un’interazione
dinamica tra l’individuo e l’ambiente esterno. Non determina necessariamente
effetti negativi sull’organismo. Esiste, infatti, uno stress positivo (eustress)
che si realizza quando l’individuo è in condizioni di reagire alle pressioni
cui è sottoposto utilizzando le proprie risorse psicofisiche, adattandosi
positivamente alle situazioni; al contrario livelli di stimolazione anomali,
per intensità e durata, generano invece risposte inadeguate e poco adattative
(distress o stress negativo). Generalmente il termine stress è usato con
connotazione negativa. Lo stress corrisponde in altri termini ad una condizione
soggettiva in cui interagiscono fattori multipli, oggettivi e soggettivi, che
produce, a seconda dell’intensità e della durata, uno spettro di effetti che
vanno dal semplice disagio a veri e propri danni alla salute, sia sul versante
psichico sia somatico.
Stress correlato al lavoro
Il
lavoro è l’aspetto più rilevante della vita dell’individuo: nell’attuale
modello di società, caratterizzata da un
elevato grado di complessità ed interdipendenza degli individui e delle
attività, la collocazione produttiva delle persone è il perno intorno cui si
definiscono quasi tutti gli aspetti dell’esistenza.
Il
lavoro riveste quindi un ruolo, nella vita dell’individuo, profondamente
condizionante il suo benessere psicofisico e può, a ragione, essere
identificato come una delle principali fonti di stress. Lo stress correlato
al lavoro può essere definito come un insieme di reazioni fisiche ed emotive
dannose che si manifesta quando le richieste poste dal lavoro non sono
commisurate alla capacità, risorse o esigenze del lavoratore.(NIOSH 1999)
Ancora
nel 1999 la
Commissione Europea per l’occupazione affari sociali definiva
lo stress legato all’attività lavorativa come “la reazione emotiva,
cognitiva, comportamentale e fisiologica ad aspetti avversi e nocivi del
contenuto, dell’ambiente e dell’organizzazione del lavoro.
E’
uno stato caratterizzato da livelli elevati di eccitazione ed ansia, spesso
accompagnati da senso di inadeguatezza”.